Cenni storici
Nei primi anni del 1900 nel quadrante nord del quartiere Trieste nacque il “quartiere dei ferrovieri” perché destinato ad area residenziale degli impiegati delle ferrovie; la toponomastica del nuovo quartiere riporta i nomi dei paesi e delle città conquistate durante le campagne coloniali in Africa. Il quartiere cambiò fisionomia tra gli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo, quando furono demoliti gli edifici del sub-quartiere destinato alle famiglie dei ferrovieri e vennero costruiti fabbricati popolari molti dei quali appartenenti all’INA, alla quale fu affidato il progetto di sviluppo edilizio di costruzioni di case per lavoratori promosso dalla L. del 28/02/1949 n. 43 che istituì l’ente INACasa.
Appartamento
L’appartamento al piano terra della scala S con esposizione ad ovest su Via Ruggero Leoncavallo, a nord sul cortile interno lato ingresso, ad est sul cortile interno, si distribuisce:
Ampio ingresso di circa 10 mq, salone, camera singola, cucina abitabile con comoda veranda, grande camera matrimoniale di quasi 20 mq, altra camera matrimoniale, ripostiglio e bagno con vasca.
Il pavimento è in graniglia, gli infissi hanno la vetrocamera, sono presenti grate di sicurezza su tutto il perimetro. Impianti con certificazione.
Riscaldamento centralizzato (ultimo esercizio Euro 588,00/anno). Costi condominiali Euro 1032,00/anno