Roma, nuovi accordi per i contratti di affitto a canone concordato

Roma ha i nuovi accordi territoriali per la stipulazione dei contratti di affitto a canone concordato aggiornando i parametri che erano fermi dal 2004.

Il 28 febbraio sono stati depositati presso il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale i nuovi accordi territoriali per i contratti di locazione a canone concordato sul territorio del Comune. I nuovi accordi sono stati sottoscritti da Appc, Arpe, Asppi, Confappi, Confedilizia, Uppi, Ania, Federcasa, Sai Cisal, Sicet, Sunia, Uniat Aps Lazio, Unione Inquilini.

Lo scorso maggio erano infatti state convocate le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini , a Roma maggiormente rapprsentative ,direttamente dall’Assessorato Patrimonio e Politiche abitative .In quell’occasione è stato chiesto di mettere in moto tutte le azioni necessarie al fine di rinnovare i precedenti accordi territoriali,rimasti fermi al 2004.

Dopo una lunga serie di incontri , la città di Roma riceve le nuove fasce di canone, con parametri mutati in funzione del mutato contesto economico e sociale.

L’assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, Rosalba Castiglione, ha dichiarato: “Gli accordi territoriali per i contratti di affitto a canone concordato sono uno strumento fondamentale e non era concepibile che i parametri fossero ancora fermi al 2004. Perciò abbiamo dato un fondamentale impulso affinché si avviassero le interlocuzioni tra le organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini maggiormente rappresentative a livello locale e si arrivasse nel minor tempo possibile al deposito dei nuovi accordi. L’impegno dell’Amministrazione su questo fronte è massimo. E’ fondamentale che tutti i soggetti collaborino con senso di responsabilità, nell’ottica di fornire strumenti adeguati e rispondenti alle mutate esigenze dei cittadini. Quello di oggi è un traguardo fondamentale per ridare fiducia e possibilità ai singoli e alle famiglie che sono alla ricerca di un immobile in locazione sul nostro territorio”.

I nuovi accordi territoriali e le nuove disposizioni sono stati accolti con soddisfazione da tutte le associazioni di categoria, sia dei proprietari che degli inquilini.

I nuovi accordi territoriali per la stipulazione dei contratti di affitto a canone concordato sostituiscono quelli che da 15 anni ormai regolano i contratti di locazione agevolati ex legge n. 431/1998. Si tratta di quei contratti in cui il canone non è quello di mercato, ma deve essere fissato all’interno di apposite fasce determinate dall’accordo di riferimento.

La nostra agenzia, da sempre gestita con estrema competenza in materia di locazioni , comunica di essersi associata alla Confedilizia e di esser pronta ad affrontare qualsiasi tipologia di contratto di affitto.

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